In 2 anni di blog non avevo ancora pubblicato questa ricetta, che vergogna! Il Baccalà alla Vicentina è la ricetta tipica della mia città, è una ricetta storica, pensate che ha origine nel 1432 quando, una spedizione guidata dal capitano veneziano Pietro Guerini, naufragò sulle sponde dell'isola norvegese di Rost. Tornando a casa, il capitano decise di portare con se un pò di quel pesce secco che ai Norvegesi piaceva tanto: lo stoccafisso. Arrivato in patria, i gastronomi vicentini furono incuriositi dallo stoccafisso e si resero conto che poteva essere un alternativa al costosissimo pesce fresco che oltretutto era facilmente deperibile. Pertanto iniziarono a sperimentare ed elaborare il modo per rendere unico questo nuovo alimento e da qui nacque il Baccalà alla Vicentina. I Vicentini sono molto orgogliosi di questo piatto tanto da aver creato la Venerabile Confraternità del Baccalà alla Vicentina con lo scopo di tutelare e promuovere questo gustosissimo e rinomato piatto tipico vicentino famoso in tutto il mondo.
Baccalà alla Vicentina
Ingredienti per 4-5 persone: 2 acciughe, 250 gr di cipolla, 100 gr di farina, 250 ml di latte fresco, 500 gr di stoccafisso secco, 1/2 litro circa di olio extravergine di oliva, 1 pizzico di pepe, 50 gr di Parmigiano Reggiano grattuggiato, prezzemolo tritato.
Preparazione: Battere bene il baccalà e ammollarlo in acqua fredda , cambiandola ogni 4 ore, per 2-3 giorni. Levare parte della pelle. Pulire il pesce togliendo lisca e spine. Tagliarlo a quadrotti. In un tegame capiente rosolare la cipolla tagliata finemente con un bicchiere di olio, aggiungere le acciughe dissalate, senza lisca e tagliate a pezzetti. Spegnere il fuoco e aggiungere il prezzemolo. Quindi infarinare i pezzi di stoccafisso e disporli nel tegame, aggiungere latte, grana, sale e pepe e olio fino a ricoprire tutti i pezzi. Cuocere a fuoco molto dolce per circa 4 ore e mezzo, muovendo ogni tanto il recipiente in senso rotatorio, senza mai mescolare altrimenti si rompe. Se lo cuocete in forno a 180° potete portare i tempi di cottura a un'ora e mezza circa. Il Baccalà alla Vicentina va servito con la polenta.
Per questa ricetta si utilizza lo stoccafisso secco da mettere in ammollo, se avete fretta potete utilizzare i filetti di merluzzo fresco, anche se il risultato finale non sarà proprio lo stesso, otterrete comunque un ottimo piatto, ma non ditelo alla Venerabile Confraternità del Baccalà!
11 commenti:
adoro il pesce, in tutti i modi...questo poi...wow!!! delizioso!!!
Buonissimo...io lo mangio solo da pochi anni ma ogni volta me lo gusto super volentieri!Bellissime anche le foto, brava!Ciao ciao ^^
Eh!!!! Conosco eccome questo piatto!!! Quando la mia mamma lo prepara, è festa!!!!!
Bravissima per aver proposto questa antica ricetta sempre verde!!!
Un bacione!!!!!!
non amo il pesce in questione...mia culpa lo so..ma le tue foto sono straordinarie..
da Vicentina non posso che dire che adoro il baccalà alla Vicentina..non perdo mai l'occasione di gustarmelo con dell'ottima Polenta..personalmente l'ho fatto solo una volta ma mi hai invogliata a rifarlo..Mamma che buono!!!!
Conosco il piatto!A casa fanno follie ogni volta! L'hai presentato benissimo
Un abbraccio
quanto è buono il baccalà... buonissimo!
P.s. se ti fa piacere sul mio blog è disponibile il pdf della raccolta "basta un poco di lievito!" a cui hai partecipato anche tu.
Ti aspetto, baci.
amo il baccalà e la mia nonna è specialista nelle sue varie vesti,da fritto in pastella alla ghiotta,ma mai alla famosa vicentina,glielo proporrò;-)un bacio
buonissimo il baccalà!!!
Per la ricetta..meglio tardi che mai, no?!
Adoro questa preparazione, conta che noi mangiamo quasi solo pesce...per cui questa ricetta è la benvenuta!! complimenti tesò...un bacio :D
Splendido *_* ha anche un colore bellissimo *_*
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